In questo articolo, scopriremo come le compagnie assicurative possano utilizzare WhatsApp Business come canale di comunicazione, vendita e supporto al cliente
Dopo l’uscita di WhatsApp Business e, nell’agosto del 2018 delle API di WhatsApp Business, l’app si è trasformata in uno dei principali canali di marketing conversazionale. Sono sempre di più le aziende che ne fanno uso per le loro attività in fase di vendita ed assistenza al cliente ed il settore assicurativo non ne è escluso.
Si stima che oltre 5 milioni di aziende nel mondo stiano già utilizzando WhatsApp per supportare i clienti e far crescere i loro business. Grazie alla sua semplicità di utilizzo, WhatsApp consente alle aziende di comunicare con i propri utenti in modo rapido e di poter raggiungere potenziali clienti ovunque essi siano.
Gli utenti, oggigiorno, si aspettano di poter interagire con le aziende tramite i canali di messaggistica istantanea e rapida, e dato il crescente utilizzo di queste app, anche le aziende devono sapersi adeguare a questi nuovi trend.
Tra le svariate tipologie di aziende che utilizzano Whatsapp, negli anni recenti si è visto un crescente interesse per questo canale di messaggistica tra le compagnie assicurative, al fine di gestire le comunicazioni ed incrementare le opportunità del proprio business.
Le aziende di questo settore si stanno sforzando costantemente per relazionarsi in maniera più umana, diretta ed efficiente con i clienti, per instaurare con essi una relazione di fiducia che proprio WhatsApp, insieme ad altre app di messaggistica diretta, è in grado di garantire. Conoscendo meglio i propri clienti, gli assicuratori sono in grado di offrire delle soluzioni appropriate e su misura al momento giusto, costruendo con loro un rapporto duraturo nel tempo.
Le principali motivazioni che spingono sempre più assicurazioni ad abbracciare questa tecnologia sono:
1) Contrattare con nuovi clienti: Generando nuove conversazioni, sviluppando nuove relazioni con nuovi utenti e quindi potenziali clienti; Whatsapp è il canale ideale per consigliare il cliente ed orientarlo verso specifici polizze in base alla profilazione.
2) Rinnovare le polizze: inviando tutti i documenti per il rinnovo tramite WhatsApp, è possibile risparmiare tempo e le pratiche e la documentazione possono essere tranquillamente inoltrate tramite l’app.
3) Offrire supporto clienti in caso di sinistro: in questo modo, l’assicuratore e il cliente sono in continuo e stretto contatto, ciò permette ai primi di essere a conoscenza su quali siano le reali esigenze dei loro assistiti e di intervenire rapidamente nel caso in cui il cliente lo necessiti; Tramite Whatsapp ad esempio, il cliente della vostra assicurazione potrà inoltrare rapidamente la documentazione necessaria in caso di sinistro (fotografie di prova, documenti, ecc).
4) Notificare avvisi: si possono notificare al cliente, ad esempio, i promemoria di rinnovo polizza,, direttive, stato della polizza, avvisi sulle aperture e gli orari degli uffici;
5) Gestire i processi relativi alle polizze: come lo stato di un reclamo, informazioni e tempi di rinnovo, cambio dell’intestatario, cambio delle modalità di pagamento e cambio dell’indirizzo dell’assicurato.
Tra le tante compagnie assicuratrici, un esempio italiano è Genialloyd: la società assicurativa diretta online del Gruppo Allianz che ha abilitato il suo servizio clienti anche su WhatsApp. I clienti, previa iscrizione al servizio, possono comunicare con l’azienda tramite l’app di messaggistica per ogni esigenza e possono inviare eventualmente documenti scattandone una foto con il cellulare.
Anche alcuni tra i più affermati assicuratori in India, come Future Generali India Insurance e Bharti AXA Life Insurance, hanno implementato un sistema per la gestione dei sinistri attraverso l’app di messaggistica: i clienti possono mettersi in contatto con le due aziende attraverso WhatsApp per svolgere ogni pratica legata alla loro polizza assicurativa.
Le compagnie assicurative di medie/grandi dimensioni, tuttavia, potrebbero trovarsi di fronte ai limiti che WhatsApp presenta, in quanto la piattaforma nativa (la app per smartphone insieme a WhatsApp Web) non dà la possibilità di essere utilizzata da più dispositivi.
Ciò significa che ogni agente di una compagnia assicurativa dovrebbe avere il proprio numero di WhatsApp, per poter gestire le conversazioni con il proprio pubblico di riferimento, rischiando così di generare confusione, perdita di controllo e dispersione nel flusso delle comunicazioni.
Attraverso la piattaforma Callbell è possibile integrare WhatsApp, per gestire la famosa app di messaggistica su più dispositivi contemporaneamente ed in modo efficiente e standardizzato. Questo permette di gestire al meglio la propria rete di agenti dedicati alla vendita, al supporto al cliente ed alla gestione dei sinistri.
Non dovrai fare altro che creare un account, connettere il un numero di WhatsApp, invitare i tuoi agenti a unirsi all’ambiente di lavoro e le conversazioni gestite in maniera collaborativa all’interno del tuo team.
Inoltre, con Callbell potrai:
1) Assegnare tag alle conversazioni, in modo da poter categorizzare e raggruppare;
2) Impostare risposte rapide da utilizzare per le domande poste più di frequente;
3) Inviare transcript delle conversazioni whatsapp con i clienti via e-mail;
4) Inserire delle note interne ad una specifica conversazione per una migliore gestione del caso cliente;
5) Installare un widget di chat, che e’ possibile installare nel tuo sito web, per convogliare il traffico del sito web direttamente su WhatsApp.
Se questo articolo ti è stato utile per conoscere nuove applicazioni di WhatsApp per il tuo business, condividi questo articolo oppure lascia un commento, grazie per la lettura!
Domande Frequenti
In quali situazioni gli assicuratori possono utilizzare WhatsApp?
Tra le diverse tipologie di aziende che utilizzano WhatsApp, negli ultimi anni c’è stato un crescente interesse per questo canale di messaggistica tra le compagnie assicurative, con l’obiettivo di gestire le comunicazioni e aumentare le proprie opportunità di business.
Le aziende di questo settore cercano costantemente di interagire in modo più umano, diretto ed efficiente con i clienti, per stabilire con loro un rapporto di fiducia che WhatsApp, insieme ad altre applicazioni di messaggistica diretta, è in grado di garantire.
Conoscendo meglio i propri clienti, gli assicuratori sono in grado di offrire soluzioni adeguate e la loro misura al momento giusto, costruendo con loro un rapporto duraturo nel tempo.
In che modo gli assicuratori possono implementare WhatsApp tra i loro canali di comunicazione?
Le compagnie assicurative di medie/grandi dimensioni però, potrebbero trovarsi di fronte ai limiti che presenta WhatsApp, perché la piattaforma nativa (l’applicazione per smartphone insieme a WhatsApp Web) non dà la possibilità di essere utilizzata per più di un dispositivo.
Ciò significa che ogni agente di una compagnia assicurativa dovrebbe avere un proprio numero WhatsApp, per poter gestire le conversazioni con il proprio target di riferimento, correndo così il rischio di generare confusione, perdita di controllo e dispersione nel flusso comunicativo.
Attraverso la piattaforma Callbell è possibile integrare WhatsApp, per gestire la famosa applicazione di messaggistica su più dispositivi contemporaneamente in maniera efficiente e standardizzata. Ciò consente la migliore gestione della rete di agenti dedicati alla vendita, all’assistenza clienti e alla gestione dei sinistri.
Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct