I bot da utilizzare su WhatsApp sono strumenti molto apprezzati dalle aziende. Questo avviene perché ormai si preferisce vendere online: infatti, il mondo dell’ecommerce ha fatto dei passi da gigante cambiando radicalmente in poco tempo.
A partire dalle campagne di marketing online fino ad arrivare alle strategie sui social con l’ausilio di influencers e cataloghi digitali, le aziende ormai interagiscono con lead e potenziali clienti. Parte di questo progresso riguarda sicuramente i bot da utilizzare su WhatsApp e la tecnologia dei pulsanti.
Ecco spiegato il motivo per cui oggi vogliamo descriverti le modalità per creare un bot su WhatsApp affinché attirare più clientele possa diventare un gioco da ragazzi.
Al giorno d’oggi WhatsApp offre la possibilità di integrare dei pulsanti nei templates dei messaggi. Questi strumenti permettono alle aziende di creare delle interazioni più efficaci con i propri clienti, grazie alla possibilità di scegliere cosa fare proprio al loro interno. Possiamo descrivere due tipi di pulsanti: quelli che invitano all’azione e quelli che riguardano le risposte rapide.
L’idea delle risposte rapide indica la possibilità di far sì che gli utenti possano rispondere ad un determinato messaggio solo con un clic. Una volta premuto quel pulsante, si andrà ad inviare un testo predefinito all’utente, portando così all’avanzamento dell’interazione.
D’altronde, i pulsanti che si riferiscono all’invito all’azione si utilizzano per delle azioni ben specifiche, come programmare una demo, andare su un sito web o effettuare delle chiamate. Generalmente servono per continuare la conversazione al di fuori della chat.
I pulsanti su WhatsApp permettono alle aziende di comunicare con i clienti in modo rapido e semplificato. Questo tipo di interazione funziona specialmente quando parliamo di processi automatizzati con i bot, capaci di rendere la comunicazione autonoma.
Quando un’azienda decide di attivare questi pulsanti su WhatsApp, la percentuale di conversione e di vendita viene incrementata poiché questi strumenti forniscono maggiori dettagli, portando gli utenti a compiere determinate azioni finalizzate all’interazione con l’azienda.
Una volta descritte le tipologia di pulsanti più usate su WhatsApp, è il momento di imparare ad usarli e ha crearli.
1) Il primo step è quello di creare un account su Callbell, facendo clic qui.
2) Una volta fatto questo, bisognerà cliccare sulle impostazioni e poi sulle risposte rapide.
3) Successivamente verrà aperta una finestra che ci mostrerà tutte le risposte rapide a nostra disposizione. Tra di esse avremo delle risposte con pulsanti, testo, elenchi ed immagini.
4) Finito anche questo step, dovremo cliccare su crea risposta rapida dove visualizzeremo un elenco in cui potremo scegliere quali pulsanti inserire.
5) Poi, dovremo compilare tutti i campi compreso il titolo, l’intestazione, il corpo del messaggio e cosa vogliamo dire al cliente in questione.
6) Infine, dovremo salvare il pulsante creato per poi testarlo. Tieni sempre a mente che possiamo vedere l’anteprima di tutto ciò che andremo a creare prima di inserirlo.
7) Ora non ci resta che testare il tutto in una chat reale con un cliente oppure, se non vogliamo rischiare, possiamo creare una conversazione fittizia.
Qui di seguito puoi trovare alcuni pulsanti che abbiamo realizzato direttamente con Callbell.
Per concludere, i pulsanti su WhatsApp sono strumenti estremamente utili per tutte le azioni automatizzate, per porre delle domande ben specifiche ed ottenere delle informazioni rilevanti. Vengono utilizzati anche per registrare, programmare delle demo, effettuare chiamate e molto altro.
Se desideri provare Callbell e iniziare a creare pulsanti su WhatsApp, dovrai cliccare qui.
Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct