Al giorno d’oggi, l’automazione dei processi è particolarmente apprezzata; questo perché facilita il lavoro o alcune attività quotidiane delle aziende. Per questo motivo, molte compagnie decidono di automatizzare il processo di assistenza clienti tramite WhatsApp. Tuttavia, questo può ritorcersi contro i clienti che preferiscono essere assistiti da una figura umana piuttosto che da una macchina.
Ecco che si verifica un grosso problema per le aziende che, al contrario, preferirebbero automatizzare alcuni passaggi delle loro mansioni. Mettiamoci nei panni di un potenziale acquirente che decide di comprare un prodotto o un servizio e ha dei quesiti da risolvere. Il passaggio più comune e normale sarebbe quello di essere assistito da un agente in grado di risolvere questi suoi inconvenienti. Tuttavia, l’azienda in questione ha deciso di automatizzare tale processo, ponendo all’assistenza clienti un bot. Il cliente potrebbe non apprezzare questa scelta, in quanto noi esseri umani siamo creature sociali e amiamo avere contatti con i nostri simili.
Proprio per risolvere questo dilemma, in questo articolo ti mostreremo quale miglior strumento può aiutarti ad automatizzare WhatsApp e quali potrebbero essere i vantaggi o i problemi scaturiti da tale decisione.
L’automazione di WhatsApp consiste in diversi passaggi prima di poter essere eseguita. Esistono più strumenti che però possono facilitare l’intero procedimento. Tuttavia, essendo strumenti esterni a WhatsApp, dovrai soddisfare alcuni requisiti.
I consigli per attivare l’automazione di WhatsApp sono i seguenti:
1) Scarica WhatsApp Business.
La prima cosa da fare è scaricare l’app di WhatsApp Business: questa applicazione ti permette di attivare delle funzioni speciali. Tra le tante, ci sono i messaggi di benvenuto usati per salutare i clienti quando decidono di inviarti un messaggio.
Se vuoi fare un ulteriore passo avanti e automatizzare l’applicazione in modo professionale, ti consigliamo di utilizzare l’API di WhatsApp Business così da ottenere tutti i vantaggi offerti alle aziende.
2) Scegli un’applicazione esterna per l’automazione.
Tra le tante applicazioni esterne che puoi utilizzare per automatizzare WhatsApp e gestire i messaggi con il tuo team multi agente, ti consigliamo Callbell, uno strumento che ti fornisce un desktop completo dove potrai ricevere tutti i tuoi messaggi WhatsApp e le notifiche provenienti dai tuoi social network preferiti. Qui potrai servire i tuoi clienti con tutti gli agenti che desideri.
In aggiunta a questo, viene fornito un instradamento automatico che devia ogni conversazione all’agente appropriato così da riuscire a risolvere qualsiasi problema e ad assistere tutti i clienti.
3) Avvia lo strumento Callbell.
Per poter iniziare con Callbell e automatizzare il tuo WhatsApp in modo semplice e professionale, non ti resta che cliccare qui. In questo video infatti ti spieghiamo cos’è Callbell e come può aiutarti. Se sei interessato allo strumento in questione, potrai creare un account cliccando qui.
4) Collega i canali di comunicazione che utilizzi maggiormente, incluso WhatsApp.
Dopo aver creato un account Callbell, sarai in grado di connettere i tuoi canali preferiti e configurare il routing automatico. In questo modo potrai automatizzare WhatsApp e rispondere a tutte le richieste.
Tra i tanti vantaggi che l’automazione parziale di WhatsApp offre, ci sono:
1) Rispondere a tutte le conversazioni in tempo.
2) Deviare le chat all’agente predisposto.
3) Più ricettività dei potenziali clienti.
4) Risposte rapide.
5) Aumento della possibilità di vendita.
Lo strumento migliore per automatizzare WhatsApp è Callbell. Ciò è dovuto principalmente alla facilità con cui questo strumento riesce a connettersi con i potenziali clienti, rendendo i processi più automatici. Questo servizio porta a rispondere in maniera più rapida ed esaustiva, ottenere metriche, informazioni o addirittura parlare con un potenziale cliente. Queste sono tutte attività che potrai automatizzare con Callbell.
Callbell consente di gestire automaticamente centinaia di conversazioni, combinando il meglio dell’automazione e dell’attenzione umana. Se desideri maggiori informazioni su Callbell, fai clic qui.
Domande Frequenti
Automatizzare WhatsApp è una buona idea per aumentare le vendite?
Al giorno d’oggi, l’automazione dei processi è particolarmente apprezzata; questo perché facilita il lavoro o alcune attività quotidiane delle aziende. Per questo motivo, molte compagnie decidono di automatizzare il processo di assistenza clienti tramite WhatsApp. Tuttavia, questo può ritorcersi contro i clienti che preferiscono essere assistiti da una figura umana piuttosto che da una macchina.
Ecco che si verifica un grosso problema per le aziende che, al contrario, preferirebbero automatizzare alcuni passaggi delle loro mansioni. Mettiamoci nei panni di un potenziale acquirente che decide di comprare un prodotto o un servizio e ha dei quesiti da risolvere. Il passaggio più comune e normale sarebbe quello di essere assistito da un agente in grado di risolvere questi suoi inconvenienti. Tuttavia, l’azienda in questione ha deciso di automatizzare tale processo, ponendo all’assistenza clienti un bot. Il cliente potrebbe non apprezzare questa scelta, in quanto noi esseri umani siamo creature sociali e amiamo avere contatti con i nostri simili. Pertanto, finché si manterrà l’equilibrio tra automazione e attenzione umana, non ci saranno problemi.
Qual è il miglior strumento per automatizzare WhatsApp?
Lo strumento migliore per automatizzare WhatsApp è Callbell. Ciò è dovuto principalmente alla facilità con cui questo strumento riesce a connettersi con i potenziali clienti, rendendo i processi più automatici. Questo servizio porta a rispondere in maniera più rapida ed esaustiva, ottenere metriche, informazioni o addirittura parlare con un potenziale cliente. Queste sono tutte attività che potrai automatizzare con Callbell.
Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct