In questo articolo, analizzeremo come WhatsApp sia diventato essenziale per il reparto vendite ed assistenza al cliente delle aziende del settore automotive.
Cosa serve per comprare un’auto nel 2020? Una chat su WhatsApp! Tra i trend in crescita esponenziale per l’automotive c’è un nuovo approccio per acquistare l’auto, che é sempre più online e avviene sempre meno in uno showroom fisico.
Per il settore dell’automotive WhatsApp è diventato un must: la app di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo, rende il servizio clienti esclusivo e personalizzato, rendendo l’esperienza cliente semplice ma piacevole.
Laddove la posta elettronica risulta ormai superata a causa della mancanza di velocità, WhatsApp è la piattaforma rapida, personale e soprattutto familiare (sia per i nostri clienti che per il nostro staff vendita ed assistenza).
Online, ormai possiamo comprare qualsiasi cosa : dall’arredamento ai prodotti tecnologici, tutto è acquistabile con pochi click. Ed allora perché non acquistiamo anche l’automobile online?
Probabilmente, trattandosi di un bene particolarmente costoso, la risposta più istintiva è legata all’impossibilità di gestire la trattativa sul prezzo con il venditore e, più in generale, di avere una relazione di fiducia, fondamentale per questo tipo di acquisto. Spostando online il processo di vendita e l’interazione tra cliente e concessionario, tanto chi compra quanto chi vende potrà decidere quali aspetti gestire online e quali offline.
Il vantaggio di utilizzare WhatsApp è quello di una gestione migliore sulla trattativa. Ed esempio, per un cliente con la trattativa online sarà possibile decidere a quale sia il momento migliore nell’arco della giornata per procedere alle domande o alle risposte tra e con il venditore. Da una recente sondaggio olandese, si è constatato come il 57% dei contratti firmati siano stati chiusi in orari non lavorativi: comunicare con il potenziale cliente di forma asincrona permette di poter gestire una trattativa in maniera fluida e allo stesso tempo efficace.
L’impatto della pandemia di Covid-19 ha comportato una netta accelerazione della digitalizzazione del processo di vendita e dell’assistenza clienti per l’automotive. La vendita via WhatsApp di automobili è stato un modo diretto per rispondere alla crisi dell’auto durante il periodo del lockdown.
I clienti con una semplice chat WhatsApp, possono discutere con un consulente del concessionario, che accompagnerà i clienti nella scelta della vettura desiderata mostrando (inviando ad esempio delle fotografie) ogni dettaglio dell’auto e nella discussione, guadagnare la fiducia del potenziale cliente.
Questo tipo di servizio online è della stessa qualità di quello offerto fisicamente in concessionaria e la trasparenza è garantita in ogni fase. La comunicazione è istantanea, il cliente può esprimere i suoi desideri ed in pochi istanti il venditore può indirizzare il cliente verso una determinata vettura prodotto non solo inviando messaggi testuali ma veri e propri contenuti (foto, link, ecc) per informare al meglio il cliente.
Seppur utilizzare WhatsApp presenti molti punti di forza, la versione classica della applicazione presenta delle limitazioni. Il primo fra tutti consiste dell’assenza del multiutente. WhatsApp (sia in versione normale che in versione Business) non può essere utilizzato da più venditori contemporaneamente, ed difficilmente monitorabile da parte di un capo vendita che ha scarsa visibilità sulla celerità e qualità delle risposte fornite dai propri venditori.
Questi limitazioni, vengono risolti da piattaforme come Callbell, nate per permettere di gestire in modo collaborativo un unico account WhatsApp. La piattaforma permette di connettere WhatsApp e Messenger e permettere a tutti i membri del team di collaborare all’interno dello stesso account. Con Callbell , si può inoltre richiedere l’accesso alle API ufficiali di WhatsApp, al fine di permettere alle imprese di strutturare un canale di assistenza attraverso WhatsApp.
Callbell permette di assegnare le chat su diversi membri del team e rende quindi scalabile l’utilizzo di queste app per fornire supporto vendita e assistenza al cliente. Tutti i venditori inoltre, potranno installare la app di Callbell sul loro smartphone e servirsene per rispondere alla clientela anche in mobilità.
Se questo articolo ti è stato utile e per maggiori informazioni su come utilizzare Whatsapp Business e Facebook Messenger per il tuo business, visita il nostro blog o contatta il nostro team!
Grazie per averci letto e alla prossima!
Domande Frequenti
Come vendere auto e moto tramite WhatsApp?
Il vantaggio dell’utilizzo di WhatsApp consiste il fornire una migliore gestione delle trattative. Ad esempio, per un cliente che negozia online, puoi decidere quando è il momento migliore della giornata per procedere con domande o risposte tra e con il venditore. Un recente sondaggio olandese ha rilevato che il 57% dei contratti firmati è stato chiuso proprio durante le ore non lavorative: comunicare con il potenziale cliente in modo asincrono consente di gestire una trattativa in modo fluido e contemporaneamente efficiente.
Tuttavia, WhatsApp presenta alcune limitazioni che, però, vengono risolte da piattaforme come Callbell, create al fine di consentire una gestione collaborativa di un singolo account WhatsApp. La piattaforma consente di connettere WhatsApp e Messenger a tutti i membri del team così da poter collaborare all’interno dello stesso account. Con Callbell potrai anche richiedere l’accesso all’API ufficiale di WhatsApp al fine di consentire alle aziende di strutturare un canale di supporto proprio tramite WhatsApp.
Perché scegliere una soluzione WhatsApp centralizzata per i rivenditori?
Sebbene l’uso di WhatsApp abbia molti punti di forza, si applica la versione classica con ovviamente dei limiti. Il primo è l’assenza del multiutente. WhatsApp (sia nella sua versione normale che in quella Business) non può essere utilizzato da più venditori contemporaneamente, ed è difficile per l’agente supervisionare il processo poiché non avrebbe modo di osservare la velocità e la qualità delle risposte fornite dai propri venditori.
Queste limitazioni vengono risolte da piattaforme come Callbell, create al fine consentire una gestione collaborativa ed efficiente di un singolo account WhatsApp.
Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct