La comunicazione digitale è davvero essenziale per ogni tipo di azienda, mantenendo accessibile sia per i clienti che per te. Permettere che l’account WhatsApp non si blocchi è una responsabilità proprio dell’azienda ma, sfortunatamente, questi tipi di blocchi sono comuni e anche estremamente facili da evitare. Devi assolutamente fare in modo che il tuo account non sia accessibile senza trarne un corretto vantaggio.

Perché WhatsApp può bloccare gli account?

Avere una convivenza digitale assolutamente salutare è fondamentale proprio come avviene nel mondo offline. Questo può infatti colpire tutti coloro che sono coinvolti emotivamente, psicologicamente ed economicamente, incoraggiando la propria protezione tramite le aziende e gli utenti stessi. Proprio perché WhatsApp è la piattaforma di messaggistica più utilizzata, il rispettare gli altri è una vera e propria priorità. Pertanto, tutte le interazioni hanno come obiettivo principale il prendersi cura di questo dovere. Tutto ciò è una funzionalità facilmente visibile per coloro che ricevono messaggi da contatti non presenti nelle loro rubriche, senza così incappare impossibili problemi con utenti sconosciuti.

Ripetute e continue segnalazioni riescono ad avvisare direttamente Meta dell’esistenza di un account che potrebbe violare i termini e le condizioni d’uso o alterare la suddetta convivenza.

La causa più comune è rappresentata dall’invio di messaggi broadcast ad orari particolarmente scomodi ecco perché gli utenti potrebbero segnalare un determinato account considerandolo estremamente fastidioso.

Quest’ultimo verrà poi esaminato dall’intelligenza artificiale e, nel caso in in cui dovesse essere scoperto qualcosa di strano, verrà controllato da un agente umano. Se le segnalazioni dovessero risultare esatte, l’account verrà bloccato per 24 ore.

Altri motivi di blocco ugualmente frequenti

Ci sono altri motivi per cui WhatsApp può decidere di bloccare un determinato account:

– Invio di contenuti inappropriati o illegali.

– Utilizzo di altre app WhatsApp non ufficiali.

– Mancato rispetto della privacy e della sicurezza di altri utenti.

– Cambi di numero frequenti e sospettosi.

Tutti i motivi elencati in precedenza si riferiscono al mancato rispetto delle norme previste da WhatsApp, ideate apposta per tutelare la convivenza digitale e l’integrità degli utenti che vi partecipano.

Anche la tua azienda dovrà sottoporsi a questi termini e condizioni se vuole utilizzare il servizio offerto così come tutti gli agenti dediti all’assistenza clienti dovranno prendersi cura dell’app. Ecco perché dovrebbe essere formati adeguatamente su tutte le funzioni utili ad evitare possibili restrizioni dell’account.

Quanto tempo durano i blocchi?

I blocchi su WhatsApp durano generalmente 24 ore, soprattutto se sono causati da un’azione illegale; se frequenti invece, anche una settimana. E in caso di violazioni gravi, l’account potrebbe anche essere cancellato in definitiva.

Se la tua azienda però va ad utilizzare l’account in modo responsabile non dovrai preoccuparti. Al contrario, se dovessi incappare in un blocco, l’importante è conoscerne il motivo, valutando le alternative per risolverlo ed evitarlo in futuro. È possibile che l’account sia stato segnalato per spam, quindi le misure da adottare sono estremamente chiare.

Come si può risolvere il blocco?

L’app notificherà se il blocco durerà 24 ore o 7 giorni. Di solito, basta solo aspettare il tempo indicato, proseguendo con l’utilizzo standard. Per evitare che tutto questo accada nuovamente, l’importante è rispettare i termini e le condizioni, utilizzando correttamente i broadcast, rispettando i limiti dell’account e mantenendo una reputazione impeccabile.

Teniamo sempre a mente che WhatsApp non avvisa in caso di blocco, il tutto avviene senza notifica né spiegazione dei possibili motivi. Infatti, conoscere la causa del blocco è un lavoro dell’azienda, la quale dovrà effettuare una valutazione approfondita delle condizioni e dei messaggi broadcast inviati.

Nel caso in cui dovessi ritenere che il tuo account sia stato bloccato ingiustamente, puoi contattare l’assistenza tecnica di WhatsApp all’indirizzo: [email protected]. Nell’email consigliamo di allegare la prova di non aver violato le condizioni previste da WhatsApp, presentando così un’istanza di ricorso. Dovrai pazientare perché le risposte potrebbero arrivare anche dopo 48 ore lavorative. Se non dovessi ricevere nessuna risposta dopo questo tempo, dovresti scrivere a questo indirizzo: [email protected]

Come evitare i blocchi su WhatsApp

Il limite dei messaggi che un account può inviare

Proprio così, anche le conversazioni hanno limiti nell’arco di 24 ore che però possono aumentare fino a raggiungere un numero utile per la tua azienda. Nonostante questo, per quasi tutte le PMI sono sufficienti i primi livelli:

– Livello 0 (aciende non verificate da Meta): 250 messaggi.

– Livello 1: 1.000 messaggi.

– Livello 2: 10.000 messaggi.

– Livello 3: 100.000 messaggi.

– Livello 4: nessun limite.

Questi limiti vengono applicati esclusivamente le conversazioni che l’azienda può avviare entro 24 ore; ma non valgono come risposta a conversazioni avviate dagli utenti. Devi sempre tenere in conto che, una volta raggiunto il limite dei messaggi, è possibile avviare un’altra conversazione.

Come aumentare il livello dell’account

Esiste un fattore indispensabile per aumentare o meno il livello previsto dall’account: la sua qualità. Questo si presenta come un sistema di reputazione che risente dei feedback lasciati da Meta e dagli utenti. La qualità di un account viene misurata dagli utenti considerando il numero di segnalazioni e di blocchi e, da parte di Meta, l’uso dato all’app in termini e condizioni, sempre includendo contenuti assolutamente legali e rispettosi.

La reputazione e il livello di un account possono essere controllati su WhatsApp Manager, presente in Meta Business Manager. Questa valutazione viene indicata così:

– Verde: condizioni eccellenti.

– Giallo: condizioni mediocri.

– Rosso: condizioni pessime.

Cosa c’entra questa valutazione con il limite previsto dei messaggi? Finché il tuo account rimarrà in Verde, il livello potrà aumentare; se invece, rimane in Rosso per 7 giorni consecutivi, si abbasserà. Per far sì che il livello sia incrementato, si dovrà inviare almeno la metà dei messaggi a tua disposizione per 7 giorni consecutivi. Dopo questo, il livello non diminuirà automaticamente fino a che il conteggio rimarrà o verde o giallo.

Come utilizzare in modo responsabile i messaggi broadcast

I messaggi broadcast possono diventare un elemento fastidioso per l’azienda, quando la procedura viene effettuata in maniera sbagliata. Gli utenti che non sono interessati possono tranquillamente bloccare o segnalare l’account aziendale una volta avvertito un senso di noia, specialmente quando si parla di messaggi frequenti o pieni di informazioni inutili: puro e semplice spam.

Per ridurre tutto questo esistono delle strategie che possono essere utilizzate:

Annullare l’iscrizione

Questa opzione permette a tutti gli utenti di scegliere individualmente se ricevere i messaggi o meno. Se i messaggi ricevuti non sono considerati fastidiosi, allora non segnaleranno l’account.

Effettuare una corretta segmentazione

È fondamentale filtrare i clienti per interessi e frequenza dei messaggi. Potrai contribuire a questo procedimento fornendo tutte le informazioni che ti interessano ai clienti nei momenti più adatti e opportuni. Ecco perché i dati presenti nei tuoi database devono essere costantemente aggiornati e perfettamente organizzati.

Alternative all’invio dei messaggi broadcast

L’alternativa migliore per mandare messaggi broadcast su WhatsApp sono sicuramente le campagne broadcast offerte da Callbell. Con queste, attraverso la gestione di Callbell, avrai la possibilità di progettare, controllare e supervisionare tutte le campagne broadcast di WhatsApp al fine di migliorare i risultati della tua strategia comunicativa.

Riassumendo, questa particolare funzionalità ti consente di importare i tuoi contatti, personalizzando i messaggi, aggiungendo contenuti multimediali e un pulsante CTA così da intavolare conversazioni ideate apposta per i tuoi clienti, potendo anche monitorare i parametri chiave come i messaggi inviati, aperti e letti così da valutare l’impatto delle tue campagne avviate su WhatsApp.

Dovrai sempre tenere in mente che è assolutamente indispensabile possedere un account Callbell che puoi creare facendo clic qui.

Stati di WhatsApp

Tutti gli agenti possono incoraggiare gli utenti a salvare il numero di telefono aziendale (non dimenticare mai che l’account potrà comunque essere segnalato). Ecco spiegato come puoi caricare gli stati di WhatsApp inserendo i dettagli più pertinenti ed utili. Ciò che consigliamo maggiormente è la realizzazione di opuscoli o “flyers” di tipo grafico, come ad esempio, avviene con i post su Instagram.

Canale broadcast

Il canale broadcast è estremamente utile per trasmettere informazioni. Una strategia per renderlo sempre più popolare tra i tuoi clienti è dare la priorità alla pubblicità sui social, menzionando ad esempio i vantaggi di un possibile abbonamento, le informazioni più rilevanti, le offerte o le novità.

Gruppi WhatsApp

Le chat di gruppo sono estremamente utili per parlare con più persone utilizzando un unico messaggio. Un’ottima strategia potrebbe riguardare l’offrire un collegamento ai clienti per l’iscrizione, ad esempio un link periodico. Per evitare possibili conflitti tra gli agenti o la necessità di un moderatore, potrai impostare l’invio dei messaggi esclusivamente da parte degli amministratori del gruppo. Ovviamente l’idea centrale è quella di inviare messaggi durante l’orario d’ufficio così da rendere il tutto più significativo ed immediato.

Callbell

Relazione tra i blocchi e l’immagine del brand

C’è l’account aziendale dovesse essere bloccato o ho disabilitato in maniera permanente dovendo quindi modificare il numero di telefono, andrai a perdere credibilità agli occhi dei tuoi clienti, dando l’impressione di offrire frodi o un servizio scadente, soprattutto se i blocchi sono continui. Ecco perché dovresti sempre mantenere l’account WhatsApp aperto in regola con i termini e le condizioni previste dalla piattaforma.

Utilizzare un CRM come Callbell può aiutarti a rendere l’uso di WhatsApp estremamente potente e sotto controllo poiché dispone di alcune funzionalità che ti permettono di evitare continui blocchi: segmentazione elementare, salvataggio dei dettagli di contatto, pianificazione organizzativa di tutte le spedizioni, un numero maggiore di agenti capaci di rispondere in maniera personalizzata, templates, automazione con chatbot e molto altro ancora.

Tutte queste funzionalità aiutano a mantenere la gestione dei contatti sana ed efficace, insieme a delle campagne di mailing broadcast estremamente efficienti, capaci di portare ad una sempre più alta crescita aziendale.

Se desideri iniziare ad aumentare i tuoi numeri con Callbell, fai clic qui.

964aef37cbd523c1a8d2250157bf3829?s=100&d=mm&r=g - Come evitare i blocchi su WhatsApp? Misure preventive, messaggi broadcast e alternative
Alan Trovò

Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct